Un po’ altezzosa, curata, certamente ospitale e decisamente trendy in alcuni dei suoi aspetti e luoghi. Così si è presentata Budapest ai miei occhi. Ed è stata certamente una gradevole permanenza nel contesto di un atmosfera natalizia diffusa, ma non invadente.
Grazie alla sua rete di mezzi pubblici efficiente e semplice da utilizzare, che ha integrato le nostre passeggiate, ci siamo spostati senza difficoltà e ci siamo orientati intuitivamente grazie alla presenza costante del grande fiume Danubio.
Una città nella quale si percepisce una grande crescita economica, avvenuta in tempi rapidi, e un discreto fermento creativo: tante attività commerciali giovani e di tendenza che si affiancano a quelle tradizionali, che fanno per l’appunto della tradizione il loro punto di forza.
La visita al Palazzo del Parlamento è sicuramente un must per chi vuole conoscere questa città e la sua storia, perchè si tratta di un edificio sorprendente e di grandissimo pregio.
Un’altra esperienza da non perdere è quella di provare a sentirsi un po’ “magiari”, frequentando uno degli splendidi stabilimenti termali della città. Noi abbiamo vissuto questa esperienza così cara agli abitanti di Budapest, trascorrendo un pomeriggio ai Bagni Gellert, dove si ha l’impressione di trovarsi non in un semplice stabilimento termale ma in qualcosa che assomiglia di più a una specie di cattedrale, ad un luogo dove si svolgono rituali collettivi.
Certamente torneremo ancora…
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